Il cuore in gola
- Nick Mummybook
- 5 set 2020
- Tempo di lettura: 2 min
Oggi sono di corsa. Non pranzo a casa. Certo, però, qualcosa devo pur mettere sotto ai denti. Andrà bene un frutto. Una banana. Dose di potassio. Con un po’ di nutella ovviamente. Mi servono zuccheri. Mica posso rischiare di svenire?
Appena finito il pranzo super-energetico ed ultra-celere, arriva Sandra, il cui fiuto farebbe invidia a un cane da tartufo.
Col visino afflitto, da piccola fiammiferaia, mi fa:
Mamma, io ho fame!
Sì? - chiedo io, come se non avessi capito dove vuole andare a parare.
Ma quella è Nutella? - domanda lei, fingendo di non sapere e guardando nel mio piatto ormai vuoto, ma sporco di cioccolato.
Sì, era Nutella, Sandra! - specifico.
Ma lei sa che in cucina ne abbiamo un barattolo ancora pieno ed uno nuovo in dispensa.
Ne vorrei un po’…
Immaginavo… - le sorrido, ma vado di fretta - chiedilo a papà.
Va e torna. In meno di un minuto. Visino ancora più afflitto. Invoca la complicità della madre, celebre mangiatrice seriale di cioccolato. Brandisce un cucchiaino, che, evidentemente, si è presa da sola, poi se lo passa in bocca, tristemente vuoto. Una scena da intristire qualsiasi goloso nel mondo.
Mamma, ma papà ha detto che dobbiamo pranzare, ma io ho fame, ho tanta fame e non mi ha dato la nutella, l’ha messa in alto e - col tono dell'irrimediabile - io ho già bavato il cucchiaino!
Non so se ridere o piangere, io sinceramente la nutella non gliela negherei. Chissà magari anche lei ha bisogno di energia, proprio come la mamma, ma non ho tempo, devo scendere.
Sandra, chiedi di nuovo a papà.
Sento che mio marito apre il mobile, me lo figuro mentre svita il tappo del barattolo, immagino gli occhi scintillanti di Sandra nel sentire il profumo di cioccolato e vedo la sua bocca allargarsi in un sorriso che le illumina tutto il viso, ma poi il padre la blocca:
Basta, basta, soltanto un cucchiaino, basta, basta così.
Breve silenzio. Che per quanto te lo vuoi gustare un cucchiaino solo è soltanto uno e ci vuole niente.
Sandra corre da me, mi abbraccia e ruffiana mi sussurra all’orecchio:
Mamma, io voglio più bene a te che a papà, perché papà di nutella me ne dà poca, invece, tu di più.

Piccole e (in)confutabili verità di Mummybook (2020)




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