La donna è mobile. E la bambina?

Giornata di dad. Con l’opzione bambine a casa, che loro la scuola l’hanno già finita. Facciamo una bella colazione tutte e quattro assieme: latte, nesquik, biscotti e ciliegie. Poi arriva il papà, che oggi è un po’ in presenza e un po’ in dad. Tutto procede a gonfie vele. Stamattina presto, sono anche andata a comprare il pesce fresco ed oggi a pranzo scialatielli con vongole e gamberetti. Insomma, la famiglia del Mulino Bianco, al nostro confronto, si ritirerebbe mortificata o tutt’al più si fermerebbe a prendere appunti, ammirata.

Ma, e c’è un ma, appena mi metto al computer, pianti e urla. Litigano, come non mai. Cioè come non mai…come sempre, in verità, ma io avrei bisogno di silenzio adesso.

- Sandra, vai di là, per favore! - le dico perentoria.

Ma lei piange e urla e piange e urla. Non ho capito quale torto abbia subito, non mi interessa e non lo voglio sapere. Ho bisogno di silenzio. Quel tanto per concentrarmi a scrivere e sentire i ragazzi dall’altro lato, ora che si collegano.

Ma Sandra non se ne va. Anzi sembra che abbia messo radici nel pavimento. Immobile, vicino alla scrivania, piange e urla e piange e piange e urla. Alzo lo sguardo, per guardare la fonte di quest’inquinamento acustico: il suo viso è un mix di lacrime, muco e saliva.

Eppure il papà ha trasformato il tavolo della cucina in un piano di laboratorio creativo: colori, pennelli, plastilina, matite, brillantini, colla. C’è di tutto per soddisfare la fantasia. Ma niente, Sandra non si schioda.

Mi alzo e vado a prendermi le cuffie, mi sparo nelle orecchie musica a tutto volume. Finalmente sono isolata!

Dopo cinque minuti percepisco che Sandra deve essersi arresa. É vicino al suo papà, c’è anche Paola. Stanno scegliendo qualcosa da stampare.

Bene: posso uscire dalla discoteca. Allora sento che Gerardo, mentre la abbraccia, le dice:

- Sandra, dammi un bacetto, a papà, e fai la brava!

Smaaack si sente schioccare. E poi un secco No!

Che dire? Sandra si schioda ma non si smuove.

Piccole e (in)confutabili verità di Mummybook (2021)