La risposta è dentro di te!

Ai bambini le cose bisogna spiegarle con esattezza e rigore ed ogni occasione è buona per farlo. Certo, la fantasia, la capacità di immaginazione, ma anche la verità, la concretezza, l’esperienza. Insomma, la scienza. È così che da bambini si diventa adulti consapevoli!

Perciò, mentre Sandra mi aiuta a cucinare ed io affetto una cipolla, la piccola mi chiede:

- Mamma, ora inizierai a piangere, non è vero?

Benissimo, la fase numero uno, quella dell’osservazione del fenomeno, c’è.

- Mamma, ma perché le cipolle, quando le tagli ti fanno piangere?

Ecco, anche il secondo passaggio non manca: dall’osservazione deriva la curiosità. La piccola ora vuole scoprire il perché di quel tale fenomeno. Ora, se avessi una risposta corretta proprio sotto la lingua, tra una carota e un gambo di sedano, gliela darei. Ma quale migliore occasione che spingerla a fare ricerca in autonomia, con i mezzi che ormai sa gestire benissimo?

- Perché non metti YouTube e cerchi un video dove diano la risposta?

Detto fatto e Sandra è già sintonizzata.

- Scarta quelli per i grandi - le dico, mentre di spalle alla tv, sono passata a pelare le carote.

- Di-vul-ga-to-re scientifico - legge la bambina.

- Benissimo, Sandra, vediamo questo, perché sai chi è un divulgatore scientifico? È uno scienziato che sa spiegare agli altri in termini semplici qualcosa di molto complicato.

Prendo il sedano, mentre si sentono parole, com ...enzimi... quindi verso un filo d’olio... acido sulfenico... o qualcosa del genere. Accendo il gas. Il silenzio!

Mi giro e vedo Sandra che ha appena finito di inoltrare una nuova richiesta al canale YouTube e mi dice:

- Mamma, te lo spiega Gianni Morandi perché la cipolla fa piangere, canta con meee…

E inizia a ballare sul successo dell'ultimo Sanremo Apri tutte le porte.

Piccole e (in)confutabili verità di Mummybook (2022)