Nous avons parlé...

Le scuole medie sono lontane. Ma il tempo vola. Allora meglio iniziare a pensarci fin da ora. L’argomento, già affrontato in auto qualche mese fa, è sulla scelta della seconda lingua straniera: inglese e francese o inglese e spagnolo?

Tra un boccone e l’altro a noi ci piace chiacchierare, raccontare, sognare. La tv - regola ferrea ormai interiorizzata - è spenta. E allora chiedo:

- Paola, oltre all’inglese ti piacerebbe studiare francese o spagnolo?

- Mamma - fa Paola col tono serio che sembra stia compilando adesso il modulo d’iscrizione - io direi lo spagnolo. Penso che l’inglese resterà la mia lingua straniera preferita, ma lo spagnolo mi interessa.

- Cami, e tu?

Io lo so che Camilla è francesina, ha il nasino all’insù, è tutta frou-frou, tutta “Oh mon dieu!”, mi sembra già di sentirla parlare francese, lavorare a Paris, nella mia fantasia per un attimo mi appare adulta su una foto profilo di chissà quale social sotto la torre Eiffel, un bel cappellino, lo sguardo determinato e il sorriso dolce, ho già quasi gli occhi umidi per la nostalgia, ma la bambina, con aria distratta, non mostrando alcun interesse per la scelta, che evidentemente - con maggiore concretezza - vede ancora troppo lontana, girando la forchetta nel piatto mi dice:

- Mah, non lo so ancora…

Gli occhi mi si asciugano prima ancora di inumidirsi.

Ma sì dai, forse davvero c’è tempo anche per sognare…ma a Sandra comunque devo fare la stessa domanda. É abituata così: aspetta buona buona il suo turno ma guai a non interpellarla. Sarà più indecisa di Camilla certamente, ma le chiedo, mostrando la stessa curiosità con cui ho chiesto alle sorelle:

- Sandra, e tu quale sceglierai come seconda lingua straniera?

La bambina ha la bocca piena, ma non aspetta di deglutire, la risposta già ce l’ha ed ha fretta di darmela:

- Io voglio studiare il napoletano!

Piccole e (in)confutabili verità di Mummybook 2020