Queste buone rapide maniere

Ogni donna custodisce il suo tratto romantico in un cantuccio dell’animo, più o meno accessibile e visibile. Per alcune, resta ignoto ai più ed anche a sé stesse. Altre, invece, lo ostentano, traducendolo in un comportamento affettato, tipico di un tempo che non è più. Ed ecco, ancora nel 2023, l’importanza delle “buone maniere”, quelle del saper stare in società. Per cui, talune signore sembrano la Emma di Jane Austen. Ed ecco spiegata anche la fortuna dell’impeccabile Csaba, protagonista di un programma televisivo, in cui svela tutti i segreti di una precisissima padrona di casa. E, si sa, quando arriva la fortuna, non manca il libro. E una copia è arrivata anche a casa mia. Regalo di mia madre, per le sue nipoti.

Ma…c’è un ma! Si dà il caso che le mie figlie, future ed impeccabili padrone di casa di chissà quale futuro, nel voler apprendere fin da piccole le regole del bon ton, hanno appreso che, se si hanno ospiti, è meglio togliere di mezzo i bambini, dando per scontato che essi siano capricciosi, piagnucoloni e rumorosi.

Questo veto mia figlia Sandra non l'ha proprio mandato giù. Negare il diritto, a dei poveri bambini, che null’altra colpa hanno se non quella di essere bambini, di partecipare ai momenti di convivialità!

“Ma insomma! - si è lamentata Sandra a gran voce - Che dice questa Csaba? Farò io un nuovo libro. Lo chiamerò… Csandra!”

E poi, a smorzare la nostra risata, tanto per dimostrare che quella non era una battuta, ma un’idea fondata e ponderata, afferma:

“Faccio un esempio: nel libro di Csandra ci scrivo innanzitutto la regola della dichiarazione d’amore. La regola è: il ragazzo che si vuole dichiarare alla ragazza deve essere BREVE!”

Piccole e (in)confutabili verità di Mummybook (2023)