Serata bucolica in appartamento
- Nick Mummybook
- 4 lug 2020
- Tempo di lettura: 2 min
Prima serata di fresco. Finalmente la calura si è assopita. E così ceniamo sì con i balconi aperti, ma si respira ed è tutta un'altra cosa. Anche una chiacchiera con queste piccoline è più serena, pacata, attenta. I nostri orecchi sono tutti verso queste vocine sottili, bianche. E loro si preoccupano di interloquire con noi. L'apprendimento è un affascinante miracolo. Le bambine imparano come per magia e talvolta con soprendente velocità.
Tutto a un tratto, però, la nostra chiacchierata è interrotta da un rumore d'acqua. Non un fiotto improvviso né uno scroscio fragoroso. Non è pioggia. Sembrerebbe più una fontanella zampillante. Mi alzo di scatto e mi avvio al balcone, per controllare la tanica del condizionatore. Si sarà riempita fino all'orlo ed ora l'acqua colerà di sotto! Ah no, un momento, il condizionatore è spento!
E allora deve essere la signora del piano di sopra che sta innaffiando le piante: i miei uccellini si staranno facendo la doccia... Alzo lo sguardo, ma non vedo niente.
Il frigorifero! - esclama mio marito, ipotizzando che si sia rotto e perda acqua. Eppure a guardare il pavimento tutt'intorno è asciutto.
Anche le bambine restano in silenzio. Sui visini un'espressione interrogativa. Questo scendere d'acqua persiste. Si capisce che arriva da qui, nelle vicinanze del balcone, ma pare un mistero capire precisamente da dove.
Ecco, però, che tutto è chiaro.
Si dà il caso che quel rumore tipico di un ruscelletto da campagna, uno di quelli le cui acque, limpide e cristalline, si insinuano tra i ciottoli, legivandoli nel tempo, con grazia, recando ad essi e all'ambiente una piacevole frescura, si senta così vicino che Gerardo ha la sensazione che la sua gamba sia umida, come se fosse seduto sulla riva di un fiumiciattolo.
Peccato, però, che si tratti solo di quella Sandrona: le scappava la pipì, ma evidentemente era troppo interessata alla conversazione, per poter andare al gabinetto!
Il "ruscelletto", appena scoperto, nasce sul seggiolone e sfocia sotto al tavolo, formando un laghetto ai piedi del papà, tra le grasse risate di Paola e Camilla.
Resto ammirata del fatto che le bambine apprendano come per magia e talvolta, ma solo talvolta, con sorprendente velocità.

Piccole e (in)confutabili verità di Mummybook (2017)




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