Tra la danza e l'ippica

Io sono pigra. Anzi pigrissima.

Ma queste cucciole mie è bene che facciano uno sport.

Magari uno che piaceva anche a me da bambina: l'ippica! Oppure la danza. Sport che detesto ma, con tre figlie femmine, la probabilità che la richiesta delle scarpette a punta arrivasse c'era e infatti è arrivata. Certo, però, io preferisco che facciano tutte e tre la stessa disciplina, in modo da non dover sbattere da una parte all'altra della città, magari negli stessi giorni e negli stessi orari. Di sicuro voglio assecondarle nella scelta, ma non voglio trasformarmi in una mamma-taxi. E allora a tavola (quale momento migliore per confrontarmi con le piccole?) chiedo loro di scegliere tra l'ippica e la danza, nell'intima convinzione di ricevere una risposta unanime. Paola, che avrà fatto amicizia con qualche compagna di scuola ballerina, risponde subito:

A me piacerebbe andare a danza! Camilla resta un po' pensierosa, poi mi fa: Io voglio andare a cavallo!

Ho già perso. L'ipotesi di portarle tutte e tre da una sola parte è svanito con la seconda risposta. Ad ogni modo chiedo anche alla terzogenita: Sandra e tu che cosa vorresti fare? Io voglio ballare sul cavallo! Lo sentivo che una delle tre mi sarebbe venuta incontro.

Illustrazioni Gerardo Pinto

Piccole e (in)confutabili verità di Mummybook (2017)